Nato a Parigi il 12 novembre 1840, muore a Meudon (Hauts-de-Seine) il 17 novembre 1917.

Dopo una giovinezza dedicata soprattutto a ritratti riferibili alla mitologia, il suo stile assume una evoluzione che cerca nei particolari del corpo e soprattutto della carne l’espressione delle figure.

È considerato il creatore della scultura moderna e, credo a ragione, uno dei più importanti scultori di tutti i tempi.

Alcune delle sue opere fanno parte dei capolavori considerati assoluti, come il Pensatore, il Bacio, Le tre ombre, alcuni nudi maschili come l’Età del bronzo, il Giovann Battista, etc. Molto importante come fonte di altre celebri opere è stata La porta dell’inferno commissionatagli nel 1880 per un museo mai realizzato. La porta rimase incompiuta, ma quest’opera sono derivate alcune sculture di grande bellezze e interesse, come il Fugit Amor, Il figliol prodigo, etc.

Fra le sue opere vi sono alcuni monumenti pubblici commissionatigli: fra essi i più celebri sono il monumento a Victor Hugo, il monumento a Balzac (all’inizio criticatissimo) e il monumento ai Borghesi di Calais, i sei personaggi che offrirono la loto vita a Edoardo III per evitare la preannunciata distruzione della città durante la guerra dei cent’anni.

A Parigi è sorto un museo intitolato proprio a Rodin, e a opere di artisti che con Rodin hanno contratto importanti e stretti rapporti.

Nella vita civile sono da prendere in considerazione i rapporti dell’artista con il genere femminile. Anzitutto la sua compagna di una vita, Rose Beuret, dalla quale non si separò neppure nel corso delle passioni più travolgenti, come quella con Camille Claudel, una scultrice sua allieva, modella e amante. Il rapporto con quest’ultima durò dal 1883 fino al 1898.

Questo rapporto è visibile nelle opere della scultrice, alcune delle quali sono conservate nel museo parigino dedicato ad Auguste Rodin.

http://www.dicoseunpo.it/Camille_Claudel.html

Altri rapporti coinvolsero Rodin con amiche dell’alta società, come la duchessa di Choiseul, e con modelle di particolare bellezza, come le sorelle Anna e Adele Abruzzese, le modelle ciociare, che posarono per diverse opere come Cibele, La Femme accroupie, Iris, etc.