QUADRI

 
 
 

Nasce a Siviglia nel 1618 in una famiglia borghese (il padre è un barbiere-chirurgo).

Si applica alla pittura lavorando nella bottega di Juan Castillo dove viene a conoscenza della pittura fiamminga.

Siviglia è una città sede di uno sviluppato commercio. Gli intensi rapporti con personaggi europei danno a Murillo la possibilità di conoscere numerosi pittori che lo indirizzano allo stile barocco.

Questo stile offre a Murillo la possibilità di dipingere affreschi in importanti sedi, compresa la Cattedrale di Siviglia, e quadri per ornare altri chiese e monasteri.

Influenzato dal barocco, il contenuto dei suoi quadri è soprattutto di carattere religioso, con la riproduzione di scene della vita di Cristo. Da citare le numerose immagini della Vergine e le diverse crocifissioni.

Oltre ai dipinti a contenuto religioso, sono da ricordare i ritratti di alcuni personaggi della nobiltà e soprattutto, i dipinti che ritraggono bambini in vari atteggiamenti, nel gioco, mentre mangiano o mentre sono occupati in varie attività.

Muore a Cadice nel 1682 all’età di 64 anni, cadendo da un’impalcatura dove era salito per dipingere la Sposalizio mistico di santa Caterina. Naturalmente il quadro rimase incompiuto.

BARTOLOMÉ ESTEBAN MURILLO