Con l’ambizioso progetto “La parola nell’arte. Ricerche d’avanguardia nel ‘900. Dal futurismo a oggi attraverso le collezioni del Mart” si vuole indagare, com’è nella tradizione della grandi mostre del museo, un tema inedito, affascinante, attuale. Per la prima volta, in Italia, viene dedicata una così ampia rassegna al ruolo che ha avuto la scrittura nelle espressioni artistiche del XX secolo e all’originale contributo di innovazione che ha apportato sia alla pittura, sia alle forme più tradizionali del testo letterario. Il Mart, ospitando tra le più ricche raccolte dedicate al rapporto tra parola e immagine, è forse una delle poche istituzioni mussali a livello internazionale che possa impegnasi in una così importante impresa e aprire un sguardo nuovo su questo campo d’indagine. La realizzazione della mostra è stata possibile infatti grazie all’ingente patrimonio del Museo – Archivio di Nuova Scrittura di Paolo Della Grazia, Archivio Tullia Denza, Collezione Bellora, Collezione Dematteis, Collezione Carlo Palli, Collezione Panza di Biumo, Fondo Sandretti del ‘900 russo, VAF-Stifung, Collezione Sonnabend – ma anche grazie alla collaborazione con importanti istituzioni mussali italiane ed estere.

Il percorso espositivo si snoda attraverso l’intero arco di un secolo: a partire dall’attività svolta dai futuristi, iniziatori, con le celebri tavole parolibere, delle riflessioni sul linguaggio come mezzo di espressione figurativa, passando per le avanguardie internazionali dada e surrealismo, giungendo poi al ricco panorama artistico degli anni sessanta e settanta, per arrivare agli esiti più recenti di queste ricerche, con opere di affermati artisti contemporanei e di giovani artisti. L’esposizione sottolinea, ancora una volta, la volontà del Mart di proseguire in un’indagine storico-scientifica delle tendenze del secolo appena trascorso, promuovendo la riflessione critica ed estetica su temi poco indagati e attuali, senza trascurare, anzi valorizzando, i significati sviluppi artistici legati alla contemporaneità.

Franco Bernabè

Presidente del

Museo di Arte Moderna e Contemporanea

di Trento e Rovereto