QUADRI

 
 
 

Nato nella Prussia orientale nel 1858, si dedicò ben presto alla pittura. Negli anni ’90 si unì al movimento secessionista berlinese. I suoi argomenti preferiti in quel periodo sono soggetti letterari e mitologici e scene di nudo. Nel primi decenni del secolo XX fu attratto dall’espressionismo, corrente nella quale dipinse i suoi maggiori capolavori. Morì a Zandvoor nel 1925. Alcuni suoi dipinti, fra cui l’Ecce Homo del 1925, furono esposti nella Mostra dell’arte degenerata organizzata dal nazismo nel 1937, per denigrare l’arte contemporanea.

 

LOVIS CORINTH