QUADRI

 
 
 

Il suo nome è Sebastiano Luciani, nato a Venezia verso il 1485. La sua attività come pittore inizia nelle botteghe di Giovanni Bellini e di Giorgione.

A Venezia, fra le altre cose, dipinge le ante d’organo per la chiesa di San Bartolomeo di Rialto e la Pala di san Giovanni Crisostomo.

Nel 1511 si trasferisce a Roma chiamato dal banchiere senese Agostino Chigi, per le decorazioni della sua villa della Farnesina.

Qui stringe amicizia con Michelangelo Buonarroti. Questa amicizia determina anche forme di collaborazione. Di questo periodo è la Pietà realizzata su un cartone di Michelangelo e collocata sull’altare della chiesa di San Francesco nel viterbese.

Sempre di questo periodo è la sfida con Raffaello. Al centro di questo confronto c’è la Resurrezione di Lazzaro, versus la Trasfigurazione.

Nel 1527, a causa del sacco di Roma, Sebastiano fugge recandosi prima a Orvieto e successivamente a Venezia. Torna a Roma nel 1529, data nella quale dipinge il Cristo Portacroce col Cireneo. Dello stesso periodo sono i ritratti del papa Clemente VII e di alcuni cardinali.

Nel 1534 si rompe l’amicizia con Michelangelo. Nel 1540 dipinge una nuova versione di Cristo portacroce, questa volta senza alcun sostegno.

Muore nel 1547, all’età di 62 anni.

 

SEBASTIANO DEL PIOMBO