Nasce a Verona nel 1827. È cittadino austriaco, ma è interessato al riscatto dell’Italia, e partecipa come volontario ai moti indipendentistici e alla prima guerra di Indipendenza.

La sua vita artistica comincia nel 1853-55 a Firenze, al caffè Michelangiolo. Lì incontra Telemaco Signorini, Cristiano Banti e Odoardo Borrani ed entra a far parte del gruppo dei macchiaioli, del quale è uno dei fondatori.

Dopo alcuni viaggi in Italia, soprattutto Napoli, assieme agli amici Signorini e Banti, nel 1961 si reca a Parigi dove incontra, fra gli altri, Emile Corot.

Mel 1963 è a Parma mentre nel 1070 si trasferisce definitivamente a Roma dove fonda il sodalizio In arte libertas con Giovanni Costa, Mario de Maria ed altri. Nel 1973 è a Castiglioncello, luogo particolarmente legato ai pittori macchiaioli.

La sua attività, intensa fino al 1893, quando, per gravi problemi di salute è costretto a rallentare.

Il suo stile è caratterizzato soprattutto dall’utilizzo delle macchie di colore con le quali realizza immagini di panorami arricchiti da personaggi, strade e ambienti cittadini, scene campestri. Da alcuni critici viene definito come il più “assoluto” fra i macchiaioli.

Muore a Roma nel 1902