Tess di Polanski
Il film è bello, ben raccontato, anche se un po’ troppo lungo. E’ difficile reggere un film che si prolunghi oltre le due ore. Questo arriva a 2 ore e ¾.
Comunque la cosa che mi ha colpito di più è la fotografia.
Paesaggi, interni di case, primi piani che anziché fotografie potrebbero essere quadri di pittori settecenteschi. Occorre dire che in questo il colore riveste una grandissima importanza: colori caldi, con prevalenza dei bruni.
E’ raro vedere inquadrature che potrebbero essere così estrapolate dal film e ammirate per quello che offrono alla vista.