SHAKESPEARE: COME VI PIACE – DRAMMATURGIA
La fonte del lavoro è il romanzo di uno scrittore inglese, Thomas Lodge, scritto nel 1586-87, che ebbe all’epoca notevole successo. Il titolo: Rosalynde. Euphues golden legacie: found after his death in his Cell at Silexedra. Bequeathed to Philautus sonnes noursed up with theis father in England. Fetch from the Canaries.
La commedia si svolge in due parti: che corrispondono al contrasto fra due diversi modi di essere. Da una parte il mondo cortigiano, che si esprime nei sotterfugi, nei conflitti e nell’apparenza e ambientato nella Corte; dall’altra il mondo arcadico ambientato nella Selva di Arden dove fioriscono gli amori, l’amicizia, la sincerità.
Prima sequenza (I,i – III,i)
Drammaturgicamente, la prima parte si presenta come un’unica sequenza drammatica, divisa in tre giorni. È dominata dall’ambiente di Corte e dal mondo dell’apparenza e dell’ambiguità.
Prima giornata (II,ii – II,iv)
Nella prima giornata si manifesta il contrasto fra i figli di Rolando de Bois, Orlando l’ultimo genito, che si sente sfruttato dal figlio maggiore Oliviero il quale a suo volta lo odia. Orlando, anche su istigazione del fratello, sfida alla lotta il potente e invitto Charles, lottatore del re, e inopinatamente lo sconfigge.
Sempre nella prima giornata veniamo a sapere che il duca attualmente regnante, Federico, è il fratello minore del duca legittimo, da lui spodestato. I due fratelli hanno una figlia ciascuno, Rosalinda il duca spodestato, e Celia il duca Federico. Le due cugine si amano e non possono vivere separatamente. Contrasti: il duca Federico caccia da Corte sia Orlando sia Rosalinda. Rosalinda e Celia decidono di fuggire assieme e assumono un travestimento. Rosalinda da ragazzo col nome di Ganimede. Celia assumerà il nome di Aliena.
Interludio (II,i)
Nella foresta il duca deposto e i nobili che l’hanno seguito, cantano canzoni agresti e parlano di Jacques e della sua malinconia.
Seconda giornata (II,ii – II,iv)
Il duca è arrabbiatissimo per la fuga della figlia e ordina di cercarla; Orlando, per evitare grossi guai col fratello, fugge da casa col vecchio servitore Adamo; le due fanciulle, Rosalinda –Ganimede e Celia-Aliena, giungono stremate nella foresta di Arden accompagnate dal clown Paragone, e vengono ospitate nella capanna del vecchio pastore Corvino, dove prendono alloggio.
Interludio (II,v)
Jacques stimola i colleghi a cantare e egli stesso per ridere compone una poesiola.
Terza giornata (II,vi – III,i)
La giornata è dominata dalla corte in esilio, dalle loro canzoni, da Jacques e dalle sue disquisizione parafilosofiche, e finalmente dall’arrivo di Orlando e Adamo, stremati, che vengono accolti.
Seconda sequenza (III,ii – IV,i)
In contrasto con la prima sequenza, dove odio, inimicizie, fughe, espulsioni la fanno da padroni, in questa fioriscono gli amori: quello di Orlando e Rosalinda, di Silvio e Febe, di Paragone e Audrey. L’ambiente è ormai definitivamente quello arcadico della foresta di Arden. Orlando gira per la foresta apponendo biglietti agli alberi in cui esalta le doti di Rosalinda; Rosalinda-Ganimede vede i biglietti, capisce che sono diretti a lei e da Celia apprende che l’autore ne è Orlando. Si intreccia una forma di amore nel quale Orlando fa la corte a Ganimede come se fosse Rosalinda, e Rosalinda-Ganimede l’incoraggia senza svelarsi. Paragone e Jacques discutono di filosofia. Jacques invita Paragone ad attendere e di valutare i rischi del matrimonio prima di sposare Audrey. Silvio dichiara il suo amore per Febe, la quale tuttavia lo respinge. A sua volta si innamora di Ganimede credendolo un uomo.
Interludio (IV,ii)
Nobili vestiti da boscaioli che cantano canzoni
Terza Sequenza (IV,iii – V,iv)
In questa sequenza, tutte le situazioni in sospeso troveranno la loro soluzione in quattro matrimoni. Oliviero, scacciato da Corte fa pace col fratello Orlando e si innamora, ricambiato, di Celia. Ganimede, prima di uscir di scena, annuncia a tutti, re deposto e nobili, che Orlando finalmente potrà incontrare l’amata Rosalinda e sposarla. Infatti poco dopo Rosalinda nella sua vera veste e Celia, anch’ella tornata nelle vesti di principessa, accompagnati da Imene, incontreranno Orlando e Oliviero e si celebreranno le rispettive nozze. Accanto a queste saranno celebrate anche le nozze fra Silvio e Febe (delusa dal fatto che non può amare Ganimede, rivelatasi una donna, e quindi rassegnata a sposare Silvio), e di Paragone con Audrey. Nel finale si apprende che il duca Federico, pentito dal danno fatto al fratello maggiore, se ne è andato in convento, lasciando così via libera al suo ritorno a Corte.
Della commedia ho solo l’edizione della BBC, che è, effettivamente, molto ben fatta, sia come recita degli attori, che come ambientazione nella Corte e nella foresta di Arden.