CAINO, di José Saramago
domenica 4 luglio 2010
A distanza di 18 anni, Saramago ritorna sui sacri testi. Nel 1991 col Vangelo secondo Gesù Cristo si è cimentato col Nuovo Testamento. Nel 2009, col suo ultimo libro, Caino, appunto, si è cimentato con l’Antico Testamento. Il romanzo comincia con la creazione di Adamo ed Eva, il paradiso terrestre, il peccato originale, la punizione, la cacciata. Questo potrebbe essere definito una specie di prologo, nel quale intravvediamo la figura di colui che sarà il protagonista occulto del romanzo: Dio. E lo conosciamo non solo come il creatore di tutte le cose, ma anche come un personaggio interessato soprattutto a se stesso, alla perfezione delle proprie opere come metro della propria perfezione. Ma già nella creazione di Adamo ed Eva commette degli errori: si dimentica di dar loro la parola, poi si accorge che manca l’ombelico, e in entrambi i casi corre ai ripari.