Fausta Garavini, dicono le note biografiche, è una studiosa di letteratura francese e occitanica. Leggendo il suo libro si può pensare che sia anche una studiosa di storia, e in particolare di storia del risorgimento italiano.
Mi sembra di poter affermare che, anche se il sottotitolo recita “romanzo ottocentesco”, In nome dell’imperatore non sia affatto un romanzo. Potrei definirlo, nella migliore delle ipotesi, un tentativo, attraverso la ricostruzione di fatti e l’approfondimento del comportamento di molti personaggi, di rivedere molti dei giudizi che la storia ufficiale dà sul risorgimento italiano e soprattutto sul governo austriaco del Lombardo-Veneto.
(altro…)