BOULEVARD SOLITUDE, di Henze a Genova (diretta radiofonica)
lunedì 13 maggio 2002
Ne parlo solo ora sia perché aspettavo che ne parlasse qualche genovese che avesse visto lo spettacolo, sia perché solo ora ho potuto leggere il libretto (cosa essenziale per entrare nello spirito si un’opera). Così ho potuto riprendere in mano la registrazione e ascoltarla con una certa cognizione di causa. Non conoscevo Henze, ma ero vivamente incuriosito dopo che Felix me ne aveva parlato come di uno dei pochissimi compositori di opere che, nella seconda metà del Novecento, avesse ancora il senso della drammaturgia. Devo dire che sono rimasto affascinato da quest’opera. È stata una esperienza notevole.