COMUNICATO DELLA MOSTRA

WILLIAM XERRA - TEXT/ TEXTURE

Un appuntamento ricco di sensazioni tra poesia e arte.

La Gallery del concept store ospiterà la mostra di William Xerra, uno dei protagonisti della Poesia Visiva italiana. Le sue opere sono state esposte nel Museo Internazionale d’Arte di Seoul, alla Biennale di Venezia, alla Biennale di Chicago. Di recente ha tenuto personali nella Chapelle Saint Jean Baptiste di Nizza e nella Fondazione Magnani Rocca di Parma. Da alcuni anni è docente di pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano.

Testo e tessuto sono due termini che caratterizzano tutto il percorso artistico di Xerra. La dimensione testuale è presente in tutte le sue opere e si manifesta attraverso scritte, slogan, frasi icastiche e poetiche che si inseriscono all’interno delle campiture pittoriche o degli interventi fotografici. Il tessuto compare in modo letterale, concreto, in alcuni lavori degli anni settanta e ottanta realizzati con frammenti di arazzi d’epoca o di tele di sacco, e in modo metaforico, come texture, in tutte le opere in cui tecniche e materiali eterogenei si intrecciano, si sovrappongono, si amalgamano in una situazione armonica. Per questa mostra, curata dal critico d’arte Roberto Borghi, Xerra ha scelto opere che recuperano frammenti tessili, trovando una forte sinergia con il luogo che ospita la mostra, la tessitura, un progetto fondato sul recupero creativo di pezzi di poesia – tessuti provenienti da eccedenze di produzione - così definiti da Philippe Daverio in una sua visita allo spazio comasco. Per l’occasione l’Editore Pulcinoelefante realizzerà un’edizione a tiratura limitata con un’opera di William Xerra.

 Il ruolo della poesia, della parola ascoltata o letta, viene rappresentato all’interno dello spazio del concept store durante l’inaugurazione della mostra, alle ore 11.00, quando Pietro Berra e Lorenzo Morandotti presenteranno il libro di Maurizio Cucchi, Il denaro e gli oggetti, con otto collage di William Xerra, pubblicato da Il Faggio nel settembre 2006. Nato a Milano nel 1945, dove tuttora vive e lavora, Cucchi è consulente letterario della casa editrice Mondadori e giornalista. Scrive sulle pagine culturali del Corriere della Sera e cura una rubrica di poesia sullo Specchio della Stampa. Ha pubblicato numerose raccolte di testi poetici e curato, con Stefano Giovanardi, l’antologia Poeti italiani del secondo Novecento (Mondadori, 1996 e 2004).